Uno degli obiettivi di qualsiasi piano d'azione scolastico è il raggiungimento della piena scolarizzazione e della regolare frequenza scolastica per tutti gli studenti durante le fasi della scuola dell'obbligo. Numerosi studi hanno analizzato l'influenza di diversi fattori di personalità sulla carriera scolastica degli studenti. In particolare, negli ultimi anni è cresciuto l'interesse per l'analisi del perfezionismo, come costrutto multidimensionale di grande impatto durante l'infanzia. Tuttavia, poche ricerche hanno indagato la relazione tra il perfezionismo infantile e la frequenza scolastica. Questo studio si propone di analizzare la capacità predittiva del perfezionismo sul rifiuto della scuola. Per realizzare questa ricerca hanno partecipato 452 bambini spagnoli iscritti al secondo e terzo ciclo dell'istruzione primaria. La procedura consisteva nel compilare due questionari: la Child and Adolescent Perfectionism Scale, per valutare il perfezionismo, e la School Refusal Assessment Scale-Revised for Children, per il rifiuto scolastico. Tutte le analisi statistiche sono state eseguite con SPSS 24. I risultati mostrano che il perfezionismo orientato verso se stessi è un predittore positivo e statisticamente significativo di alti livelli di rifiuto della scuola per evitare situazioni scolastiche che generano affettività negativa, nonché per ottenere un rinforzo tangibile esterno alla scuola. D'altro canto, il perfezionismo socialmente prescritto si è rivelato un predittore positivo e statisticamente significativo di alti livelli di rifiuto scolastico per sfuggire a situazioni scolastiche che generano avversione sociale, paura della valutazione o per catturare l'attenzione di altri significativi. Da questi risultati si conclude che è necessario continuare a riflettere su quali tratti di personalità interferiscono nell'emergere e nel mantenimento di questo comportamento.
